00 04/01/2009 19:57
Tralascio il discorso estetico che stò un pò di fretta,posticipo a quando avrò più tempo per farmi seghe mentali.

Sul fatto che questo libro abbia attecchito tra le 15enni secondo me è spiegabile perchè le ragazzine sono interessate ai romanzi erotici alla stessa maniera in cui i ragazzini sono interessati ai film di 7 europa.
Questione di masturbazione piucchè di intelletto [SM=g7576] !

Il libro lo lessi molti e molti anni fà e per molto tempo fu tra i miei preferiti.
All'epoca non sapevo fosse così famoso,lo trovai buttato in casa in qualche ripostiglio,tutto impolverato e sporco(forse apparteneva a qualche mio parente),aprii le prime pagine e mi trovai citazioni di Nietzche,eterno ritorno ecc,motivo valido per cui lo lessi(stesso motivo per cui per me l'ha letto Sgubonius).
Finito il libro scoprii che Nietsczche ci rientrava meno del previsto,diciamo che veniva attualizzato all'epoca odierna e in chiava psicanalitica.
Peraltro il fatto dell'insostenibile leggerezza dell'esistenza(e le cose che diceva Sgubonius a proposito)è una questione che mi ha sempre interessato,è strano come le cose semplici(leggere)possono essere risolte in maniera complicata(pesante)e viceversa.
Alla fine il libro non penso che dava una soluzione al rebus:
Penso(ma qua sparo qualche sana cazzata,visto che non ricordo molto il finale) che Kundera voglia dire che la vecchiaia molti difetti dell'esistenza,esistenza che si sviluppa in maniera ciclica(eterno ritorno?)per i motivi detti da Sgub.
In breve però penso che alla fine nel libro trionfava la pesantezza dell'essere-e del camion [SM=g7576] ,era un camion?-,per questo non sò fin quanto si può sapere di superamento(perchè io non ho visto nessun superamente in tutto il libro).

PS Libro paragonabilissimo con Ultimo Tango a Parigi per me

PPS Libro anche molto sopravvalutato,ne lessi uno di Kundera molto più bello e davvero un capolavoro (Lo scherzo)