Fatte le dovute presentazioni da totale ignorante di musica posso solo dire che nessuno mi ha mai profondamente toccato con la musica come Bach, sarà una mia debolezza al barocco, sarà una affezione per il sacro, comunque per me è veramente il mostro sacro della musica classica (e in assoluto).
Nei film per esempio bastano due o tre note di Bach, magari d'organo o di violino, per far scattare i brividi, e non è un caso che i più grandi si siano affidati a lui (Bergman e Tarkovskij soprattutto) per sublimare le immagini, soprattutto quando in ballo c'è quella spiritualizzazione tendente al divino che solo Bach padroneggia.
Vabbè le parole lasciano il tempo che trovano, Einstein direbbe di Bach: "Ascoltalo, suonalo, amalo, adoralo – e stai zitto!"
Vadà per l'ascolto allora.