Daniele Luttazzi

Le date:

CASCINA (PI): 17 gennaio
BOLOGNA: 23 gennaio ( Paladozza )
BARLETTA (BA): 29 gennaio
ASSAGO (MI): 6-7 febbraio
TORINO: 20-21 febbraio ( Teatro Colosseo )
FIRENZE: 26-27 febbraio
BENEVENTO: 2 marzo
MESTRE (VE): 13-14 marzo

Io andrò a vedermelo a Mestre. Ci saranno tutte le cose che non ha potuto dire dalla 5a puntata di Decameron in poi (causa vergognosa chiusura). Qualcun altro lo andrà a vedere?

Come comico mi ha sempre strappato delle risate, però ritengo che in occasione delle sue ultime trasmissioni abbia voluto a tutti i costi farla grossa per svariate ragioni. L'eccesso di trasgressione è una cosa che mi trasmette sempre un po' di squallore e il sospetto di mancanza di idee, sospetto che la riproposizione ad anni di distanza dello stesso spettacolo non fuga.

Beh, ma non è lo stesso spettacolo. Sono cose nuove che ha fatto solo in teatro qualche volta.

La sua non è stata trasgressione a tutti i costi. Lascio la parola proprio a lui, poi dimmi dove ha torto:

Avevamo iniziato questo discorso già prima, comunque lo porto avanti volentierissimo!

Non è un problema della satira o della volgarità, il problema è proprio Luttazzi che si è messo spesso e volentieri a fare delle cose di puro spettacolo, non tanto comiche quanto più trasgressive, mi pare coll'intento di attirare attenzioni e fare scalpore dato che è perfettamente conscio che certe cose hanno tali conseguenze.

Alla fine ci gioca e conosce fin troppo bene le regole del gioco, facendo un po' l'innocente.

Quand'è che avevamo iniziato questo discorso? (devi sapere che ho una memoria veramente schifosa)

Quindi tu sei d'accordo con quello che dice in quell'intervista, ma gli contesti il modo in cui espone la sua satira. Però io non ci vedo niente di male nel giocare col pubblico in quel modo: si tratta di una persona che ha piena coscienza dei meccanismi di quel mondo e li sfrutta a suo favore. Sul fatto che gioca facendo l'innocente c'è da dire che tutte le accuse che gli sono state rivolte hanno riguardato strettamente la sua satira, quindi lui ha risposto a quelle. Invece se tu gli scrivi (prova anche a scriverglielo sul suo blog, o con una mail) quello che hai appena detto, ti darà sicuramente ragione, perché è conscio di quello che fa, come hai scritto prima.

Eheh lo avevamo tirato in ballo in merito a South Park!!

Comunque certamente è uno sveglio, però ecco non lo stimo molto proprio come uomo e come comico perchè in fondo mi sembra stia un po' vivacchiando con questa censura (pubblicità non pagata la chiamava Fellini) e sfruttando certi meccanismi. Non c'è niente di male, però non mi fa particolarmente ridere, probabilmente anche perchè la politica italiana è per me come il campionato slovacco di basket... non me ne frega un tubo, quindi anche una satira italiana non mi fa ridere molto.